Battistero di San Giovanni in Fonte di Sala Consilina, un gioiello paleocristiano immerso nell’acqua
Un unicum nel panorama archeologico italiano: la vasca battesimale alimentata da una sorgente naturale.
Il Cilento è una delle zone più belle della Campania e merita una visita, sia nell’entroterra che sulla costa. È completamente compreso nella provincia di Salerno. Gran parte del territorio si trova all’interno del parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, pensato per preservare il ricco patrimonio naturale della regione. Patrimonio dell’UNESCO, l’area cela spiagge segrete, scogliere, villaggi di pescatori, importanti resti archeologici e borghi medievali come Padula. Il Battistero di San Giovanni in Fonte testimonia la diffusione del Cristianesimo in questa zona d’Italia in epoca paleocristiana
Padula
Si tratta di un borgo che conserva un patrimonio storico e culturale ricco di fascino. La sua posizione geografica, circondata da paesaggi mozzafiato e ricca di tradizioni antiche, la rende un luogo affascinante da visitare e scoprire. Con le sue stradine acciottolate, le chiese antiche e i palazzi storici, Padula trasmette un senso di autenticità che affascina i visitatori. L’atmosfera tranquilla e rilassata del centro storico invita a passeggiare tra le sue vie, respirando l’aria della storia e ammirando l’architettura tradizionale. Il nome Padula deriva dal latino “paludem”. “Paludem” è l’accusativo di “palus, paludis”, che significa palude o acquitrino.
Un viaggio nel tempo attraverso le vestigia di un antico rito
Immerso in un suggestivo contesto naturalistico, il battistero si presenta come un edificio a pianta quadrata con abside semicircolare. L’accesso avviene attraverso un portale architravato, mentre l’interno è caratterizzato da una vasca ottagonale al centro, dove si svolgeva il rito del battesimo per immersione. La particolarità di questa vasca è la sua alimentazione naturale, che sgorga direttamente dalla sorgente sotterranea.
Il Battistero di San Giovanni in Fonte testimonia la diffusione del Cristianesimo in questa zona d’Italia in epoca paleocristiana. La sua costruzione, infatti, è coeva all’edificazione della vicina basilica di San Marcellino, di cui era il battistero ufficiale. Situato al confine tra Campania e Basilicata, rappresenta un unicum nel panorama archeologico italiano. Risalente al IV-V secolo d.C., questo piccolo edificio religioso si distingue per la sua vasca battesimale alimentata da una sorgente naturale d’acqua sorgiva.
Un sito archeologico da valorizzare e preservare
Il Cilento è una delle zone più belle della Campania e merita una visita, sia nell’entroterra che sulla costa. È completamente compreso nella provincia di Salerno. Gran parte del territorio si trova all’interno del parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, pensato per preservare il ricco patrimonio naturale della regione. Patrimonio dell’UNESCO, l’area cela spiagge segrete, scogliere, villaggi di pescatori, importanti resti archeologici e borghi medievali come Padula. Oggi, il Battistero di San Giovanni in Fonte è un sito archeologico di grande valore, purtroppo ancora poco conosciuto e valorizzato. La sua unicità e la sua bellezza suggestiva lo rendono un luogo di grande interesse storico e religioso, che merita di essere preservato e reso fruibile al pubblico. Rappresenta un vero e proprio tesoro nascosto, un luogo di grande fascino storico e religioso che attende di essere scoperto e valorizzato. Un invito a visitarlo e a lasciarsi trasportare indietro nel tempo, sulle tracce delle prime comunità cristiane del Sud Italia.