Il paradiso e le escursioni imperdibili della Gola di Caccaviola
A 7 km da Cusano Mutri, si trova la Gola di Caccaviola", un vero e proprio paradiso naturale in cui fare escursioni e godere delle bellezze della natura.
La mia passione per i borghi è sconfinata e nel mio articolo sui I 10 borghi più belli della Campania: bellezza e storia che si abbracciano, ho parlato anche di Cusano Mutri, in provincia di Benevento, borgo conosciuto soprattutto per la “Gola di Caccaviola”. Ebbene: ora parliamo proprio di questa gola!
Si tratta di una valle nata dall’erosione e dalla forza dell’acqua del fiume Titerno.
Scavata nella roccia calcarea, non è solo bella da ammirare, non è soltanto una delle tante meraviglie della natura, ma consente di effettuare un’escursione molto avventurosa ed emozionante.
Bisogna non avere paura né dell’acqua né dell’altezza: quindi, intrepidi avventurieri, siate pronti a questa esperienza!
Tra piscine naturali, cascate e intrecci di rami, il sole si diverte a mostrare i suoi colori in un gioco di contrasti.
Percorso
Il percorso dura dalle quattro alle sei ore ore circa e inizia nell’alveo del fiume con una discesa di trenta metri sotto una cascata scrosciante. Si continua tra tuffi e passeggiate in un incantevole canyon stretto tra alte pareti.
Pazzesco è il toboga da venti metri (scendere su di una corda, praticamente) e il tuffo adrenalinico da sette metri di altezza.
Insomma: ce n’è per tutti!
Tra il “Pozzo della luce”, la “Conca di Zeno”, le “Tre conche”, il “Salto dell’orso” ( si salta da una cascata di quaranta metri”) e “Il salto di Giuseppe”, la natura offre divertimento allo stato puro e bellezze che restano impresse nella mente.
Tutti possono provare l’ebbrezza di questo percorso, compreso i bambini, ma dai dodici anni di età. L’importante è avere una certa robustezza fisica e godere di buona salute. Naturalmente, bisogna saper nuotare.
Di fondamentale importanza è essere muniti delle giuste attrezzature ed essere accompagnati da guide esperte.
Ci sono due percorsi da poter scegliere: quello “avventura“, in via Ferrata nella Gola di Caccaviola, e quello “Canyoning” con la muta e tutte le attrezzature necessarie.
I torrentisti chiamano il percorso “Gole del Titerno”, per il fiume Titerno, appunto.
La gola si trova tra i monti Civita di Cusano e Civita di Pietraroja, nel parco regionale del Matese.
La Campania quindi ha molti vanti, tra cui questa gola, che è una delle forre più acquatiche dell’ Italia.
Per le sue numerose zone di ombra e per la sua umidità dunque, è un posto sicuro e adatto per rettili e anfibi, come la salamandra pezzata o la biscia, ma non preoccupatevi perché sono del tutto innocui.
La gola è stata esplorata solo da qualche decennio attraverso l’opera di esperti con tute in neoprene che si sono calati lungo la via dell’acqua. Il tutto è stato completato, studiato e perfezionato grazie a tecniche speleologiche e torrentistiche. Per renderlo poi accessibile a tutti, sono state installati cavi d’acciaio e con l’uso di imbragature, carrucole e caschi protettivi, anche la discesa diventa un piacere.
La natura davvero non finisce mai di sorprendere, ma nemmeno la mente umana!
Fonti foto: Jammway