Taurasi e il vino: un legame indissolubile
Il Taurasi DOCG è un pregiatissimo vino rosso prodotto a Taurasi, un piccolo borgo normanno in provincia di Avellino. Il colore rubino ed il sapore intenso di questo vino, lo rendono uno dei migliori della Campania. A Taurasi lo si può degustare mentre si visita il borgo antico.
Taurasi è il nome di uno dei vini più pregiati della Campania e di tutta l’Italia. In realtà questo vino prende il nome dal paese in cui viene prodotto, Taurasi appunto. Un comune piccolo, che conta circa 2.300 abitanti, ma allo stesso tempo, tanti vini di altissima qualità. Molti produttori locali producono un Taurasi Rosso con denominazione DOCG, segno di qualità e genuinità del prodotto vinicolo stesso. Il comune di Taurasi rientra nel novero delle varie “città del vino” sparse per la Campania, ma qui la tradizione della trasformazione dell’uva in vino ha radici e valori che si perdono nei ricordi del passato.
Taurasi DOCG: il prodotto vinicolo
Quello che viene riconosciuto universalmente come Taurasi Rosso DOCG, appartiene in realtà alla famiglia dell’Aglianico. Tuttavia quello che viene prodotto a Taurasi si distingue per proprietà e caratteristiche. In primo luogo il Taurasi è il primo tra le varie tipologie di Aglianico ad aver ottenuto il marchio della denominazione DOCG, che indica le denominazioni di origine controllata e garantita. Il colore rosso intenso, la profumazione e la consistenza del vino di Taurasi, rappresentano gli elementi distintivi che lo classificano tra i più pregiati della regione.
Taurasi e il vino: una storia antica
La storia del vino di Taurasi è molto antica. Sin dai tempi della dominazione greca in molti regioni del sud Italia, i coloni importarono una vite che proveniva proprio dalla Grecia. Per questo motivo, il vino prodotto tra le province di Avellino, Benevento e parte della Basilicata, venne chiamato Elleanico, da una storpiatura di “Ellenico”. Furono poi gli aragonesi a chiamare questo vino Aglianico, per via della pronuncia spagnola. Il nucleo antico di Taurasi sorge invece dove vi era l’antica Taurasia, una località distrutta dai romani, e successivamente ripopolata con insediamenti di origine celtica. Nel 42 d.C. il territorio di Taurasi è diviso tra i vari soldati romani, che vi piantarono una vite d’importazione macedone. Nei pochi documenti giunti a testimonianza della storia del vino in Taurasi, si legge che per l’ottima qualità del prodotto, le richieste erano molto alte in tutto il regno.
Caratteristiche di un vino “scorbutico”
Il Taurasi, come un pò tutti i vini della famiglia dell’Aglianico, è un vino “scorbutico”. Il vitigno tende a maturare tardi, la coltivazione è complicata, e la vinificazione richiede procedure ancora più complesse. Tuttavia il risultato che ne deriva è un prodotto intenso, che si impone bruscamente all’inizio, ma che poi, all’assaggio fornisce sentori di amarena, sottoboschi e viole, con un retrogusto che ricorda piccoli frutti. Il prodotto è di una colorazione rubino molto decisa, con riflessi aranciati. Il profumo di viola, di chiodi di garofano e di aromi è profondamente marcato, ma allo stesso tempo fine e delicato. Per quanto riguarda l’invecchiamento, il Taurasi necessita di almeno tre anni di conservazione nei barili. Essendo un vino dal sapore strutturato, e da una gradazione alcolica medio-alta (12°) si accompagna bene a piatti dal buono spessore aromatico: sughi di carne, selvaggina e carni rosse arrosto.
Taurasi e il centro storico
Il vino rosso DOCG rappresenta sicuramente il fiore all’occhiello per il comune di Taurasi, un prodotto d’eccellenza che porta questo piccolo comune irpino in giro per il mondo. Tuttavia Taurasi è anche tanto altro; ad esempio Taurasi, è anche uno splendido borgo di origine normanna tutto da scoprire. Il borgo si presta a ricoprire una notevole presenza turistica senza particolari affanni; le bellezze del luogo, accompagnate dal buon vino e dai prodotti genuini locali, fanno il resto. Il borgo di Taurasi con la sua testimonianza normanna, si affaccia sulle pianure sottostanti, che si presentano lussureggianti e mutevoli a seconda della stagione.
Turismo e percorsi enogastronomici
Il turismo è una realtà ormai consolidata a Taurasi. I turisti, stranieri e italiani si fanno vedere sempre più spesso, attirati dal vino e dalla bellezza del borgo. Le attività locali, le cantine, i ristoranti ed i produttori vinicoli, non si sono fatti trovare impreparati e, da qualche anno, predispongono servizi specifici per rendere la sosta a Taurasi, un’esperienza indimenticabile. Per esempio sono stati predisposti dei percorsi enogastronomici che cominciano con una visita guidata all’interno dei luoghi chiave del borgo, proseguono con momenti di degustazione e wine tasting e culminano nell’esperienza enogastronomica vera e propria. A Taurasi, il turista ha modo di confrontarsi direttamente con chi produce il vino, ed approfondire la conoscenza di un prodotto così pregiato.