Irpinia: una terra tutta da scoprire

La storia e le bellezze di una terra unica

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La Campania è una regione che vanta luoghi unici, invidiati da tutto il mondo. In ogni suo angolo si nascondono pezzi di storia e paesaggi incantevoli. 

Tra i posti della regione che meritano di essere visitati rientra anche l’Irpinia, una terra ricca di verde e di cultura.

Scopriamo insieme qual è la sua storia e quali sono le bellezze che offre. 

Irpinia: una storia millenaria 

L’Irpinia si trova nella Campania centro-orientale e il suo territorio corrisponde in larga parte a quello della provincia di Avellino. I primi insediamenti nella zona risalgono al paleolitico. Nel XII a.C. l’Irpinia diventa meta finale delle lunghe migrazioni delle popolazioni indo-europee mentre nel VI secolo vi si stabiliscono le tribù sannitiche degli Irpini, il cui nome deriva dal termine della lingua osca hirpus, ovvero lupo. 

Dopo una lunga resistenza contro i romani, intorno al I secolo a.C. vengono conquistati e ottengono la cittadinanza di Roma. In questo periodo il territorio subisce le influenze dell’antica civiltà, come dimostrano le costruzioni di numerose opere in stile romano. 

Con la riforma amministrativa di Adriano, l’Irpinia diventa ufficialmente territorio della provincia romana della Campania. 

Nel Medioevo la zona passa sotto il dominio del ducato di Benevento e, in seguito, sotto il principato di Salerno. Nel XIII secolo l’Irpinia diventa un giustizierato costituito all’interno del Regno di Napoli. 

La terra dei borghi

Nel corso dei secoli in Irpinia sono sorti tanti borghi, i quali  ancora oggi attirano migliaia di turisti ogni anno da tutto il mondo

Quelli medievali sono tra i più conosciuti. Il borgo Monteverde è famoso soprattutto per i suoi prodotti caseari e la carne bovina, ma è visitato anche per le sue bellezze storiche, come ad esempio il Castello Baronale, realizzato nel IX secolo dai Longobardi. 

Nusco è un altro borgo tipico dell’Irpinia, posizionato su un monte tra i comuni di Montella e Lioni. Conosciuto come il balcone dell’Irpinia, dalla cittadina si può ammirare un panorama bellissimo e immenso che si estende dal Vulture fino al Montagnone. 

Cosa fare in Irpinia 

Il patrimonio naturale combinato a quello storico rendono l’Irpinia una terra ricca da visitare assolutamente. La Basilica paleocristiana a Prata di Principato Ultra è solo una delle tante meraviglie del territorio. Restaurata di recente, la struttura risale all’epoca longobarda e al suo interno sono conservate una chiesetta con una navata e una cappella laterale.  L’Abbazia del Goleto è invece un complesso religioso fondato da San Guglielmo da Vercelli risalente al XII secolo. La struttura è stata restaurata nel 1973 dall’architetto Carmine Gambardella.

Da visitare assolutamente anche il castello di Ariano Irpino, risalente all’epoca normanna, conosciuto per essere stato il luogo dove venne emanato il corpus giuridico delle Assise di Ariano. 

Tra i musei più importanti del territorio invece rientrano  il museo della civiltà normanna di Ariano Irpino, il museo archeologico e il museo irpino. 

Ma l’Irpinia è un territorio in cui  è il verde ad essere il vero protagonista. È qui infatti che si trova l’Oasi WWF di Senerchia, un percorso naturalistico immerso in un’atmosfera suggestiva. Al termine dell’escursione, all’interno delle spaccature del monte, si trova un’imponente cascata. L’Irpinia è ricca infatti di cascate, acquedotti e sorgenti, come quelle di Cassano Irpino e Caposele.

Da non perdere anche le rupe di Cairano, posizionate su 803 metri sul livello del mare, e la Piana del Dragone, circondata da cinque monti e dotata anche di un’area pic nic dove godersi la salubrità dell’aria nella massima tranquillità. 

L’Irpinia è anche una capitale della gastronomia. Qui infatti vengono prodotte prelibatezze uniche, tra cui una serie di prodotti IGP, come ad esempio la castagna di Montella e il caciocchiato irpino, un formaggio semiduro a pasta filata. 

Infine, l’Irpinia è anche la terra dei vini: tra i più famosi ci sono il fiano di Avellino, il taurasi  DOCG e il greco di Tufo DOCG. 

Come arrivare in Irpinia? 

Arrivare in Irpinia è molto semplice. Si può ad esempio optare per un noleggio bus da Napoli, la soluzione ideale per godersi al meglio il paesaggio lungo tutto il tragitto.

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