Il murales più alto al mondo si trova a Napoli
Realizzato da Jorit in occasione delle Universiadi, cela anche diversi messaggi nascosti
C’è un record speciale a Napoli che pochi conoscono. Bisogna andare al Centro Direzionale di Napoli per scoprirlo. Si tratta del murales più alto del mondo. Una pregevole opera del grande street artist napoletano Agoch Jorit realiizata per le Universiadi 2019. Sulla facciata di uno dei grattacieli c’è questo bellissimo murales commissionato dalla regione Campania per celebrare le Universiadi 2019, un grande e bellissimo evento sportivo per la città di Napoli che ha riscosso un enorme successo. Jorit (pseudonimo di Ciro Cerullo) ha creato il suo prodotto artistico con i volti di cinque grandi campioni, icone della Campania (Oliva, De Martino, Imbriani, Gentile e De Napoli). Tutti sportivi da prendere come esempio dai giovani della nostra Regione.
I messaggi nascosti
La sua opera si chiama “Il Dipinto”, è alta 100 metri(la più alta al mondo) e si trova sulla facciata di un grattacielo dell’isola F8. Nel bellissimo lavoro di Jorit, c’è anche un altro record. L’artista infatti scrive messaggi sulla parte inferiore dei murales ai quali lavora e che vengono poi coperti dall’opera stessa. Ebbene, l’opera al Centro Direzionale è anche il murales con più messaggi nascosti, sono presenti i nomi di molti suoi followers.
Questi i “messaggi segreti” contenuti nel murales:
0 Un saluto ai carcerati
1 Ubriaco di bellezza cerco riparo nei porti sicuri dei tuoi oceani
2 Imbriani non mollare
3 Ora in questa stanza tutto odora di te che hai perso ogni pudore e hai in serbo la tempesta
5 simbolo
6 Il mio sguardo segue mirando la linea curva dell’orizzonte dove il blu del mare si perde nel vuoto…la vita si assomiglia al mio animo A.S.
7 Ora che le mura del mio castello sono state spazzate via, mi guardo intorno e non provo sgomento…prima di riprendere il cammino
8 La gente di Napoli
Le opere di Jorit Agoch da vedere in città
Agoch Jorit è un eccellente artista napoletano d’origine olandese. E’ un grande rappresentante della street art napoletana che ha creato molte opere in città e nei dintorni. Sono tutte bellissime da vedere, perché questo fine artista napoletano è diventato l’autore dei grandi volti dipinti principalmente sulle facciate dei palazzi della periferia napoletana. Per questo la Regione Campania gli ha commissionato lo splendido murales per festeggiare le Universiadi del 2019.
Le sue opere
- A San Giovanni a Teduccio, Jorit ha realizzato un bel grande ritratto di Ernesto Che Guevara sulle facciate di 2 palazzi. Portando in questo modo a tre il totale dei murales eseguiti a San Giovanni a Teduccio. Non lontano ce n’è uno dei più famosi se non il più famoso, si tratta del murales di sua maestà Diego Armando Maradona. L’ultimo dei tre si trova sulla facciata del palazzo del “Bronx”.
- A Quarto, uno dei suoi tanti capolavori è rappresentato dal ritratto dell’ex capitano del Napoli Marek Hamsik, dipinto sulla facciata della scuola Viviani. Il ritratto in questione sembrerebbe essere stato finanziato dal parrucchiere dell’ex capitano del Napoli, Costantino Intemerato. Sempre nel comune di Quarto c’è un altro straordinario affresco su Maradona.
- A Napoli il lavoro di Jorit è numeroso, a cominciare dal famoso San Gennaro in via Duomo, fotografato da turisti di tutto il mondo. Il grandioso affresco del Santo sta a Forcella, a pochi metri dal Duomo di Napoli e ad un’altezza di 15 metri. Forse il San Gennaro è uno degli affreschi più belli che Agoch Jorit, l’ eccellente artista napoletano d’origine olandese, abbia creato a Napoli, apprezzato e famoso in tutto il mondo.
- Nella zona ospedaliera si trova un’altra grande e bella opera di Jorit (pseudonimo di Ciro Cerullo). È situata nell’Ospedale Antonio Cardarelli. Sulle pareti dello storico padiglione infatti c’è un murales dedicato a questo insigne scienziato.
- Nel quartiere di Ponticelli, situato nella zona orientale, troviamo “La bambina di Ponticelli”. Il bel volto di una fanciulla è dipinto sul muro di un edificio vicino alla chiesa dei Santi Paolo e Pietro. Sempre nella zona, tra le tante opere che Jorit ha realizzato a Napoli, c’è il gigantesco volto del leader americano Martin Luther King dipinto su un edificio a Barra.