I luoghi dell’Amore: miti e storia per il San Valentino in Campania
La Campania delle bellezze paesaggistiche straordinarie; belle per turisti e cittadini, ideali per un momento romantico, specie a San Valentino. Certo, i paesaggi e la suggestione che generano, però c'è da dire, che quella suggestione diventa più forte quando in quei luoghi si trovano tracce del passato o impronte di una leggenda. Questo articolo punta a scoprire i luoghi dell'amore in Campania, dove il mito e la storia si fondono per creare un'atmosfera ideale per il romanticismo
Cosa c’è di più bello di un momento romantico? Poco o nulla. Osservare un panorama al tramonto, a picco sul mare, in un luogo caratteristico, è lo scenario ideale per un momento romantico e, proprio ora che si avvicina San Valentino, è bene per i campani e per i turisti, andare alla scoperta delle bellezze della Campania. Queste bellezze poi, sono avvalorate ancora di più dalla suggestione generata dal fatto che, in questi luoghi romantici, oltre alla bellezza intrinseca del paesaggio, ci siano miti, leggende e anche film, a regalare ancora più interesse, specie per gli innamorati che vi si recano. Che si tratti di storie d’amore a lieto fine, o di amori tormentati, essi conferiscono al luogo un’importanza che, sotto il profilo dell’amore, è ben diversa. Ecco quindi, una serie di aneddoti sui luoghi dell’amore in Campania, dove il mito e la storia si fondono.
La Costiera Amalfitana e la magia del cinema
La bellezza di questo luogo è ormai conosciuta ai più. Sono pochi tuttavia, quelli che sanno che in questo suggestivo scenario è stato girato un film molto appropriato: “L’ amore”. Il film è del 1948 e vede interpreti di spicco come Anna Magnani e Federico Fellini. La pellicola, oltre ad essere centrata sulle espressioni interpretative offre degli scorci molto suggestivi, essendo ambientata tra Maiori, Atrani e Furore. Ad Amalfi invece è stato ambientato Love is All You Need, di Susanne Bier e con Pierce Brosnan. Il film, del 2012 è stato girate in alcune location signficative dove il panorama amalfitano, il mare e le piante di limoni, la fanno da padrone. Tra l’altro, le scene girate ad Amalfi sono quelle di un matrimonio, dunque, quale scenario migliore per un pò di romanticismo?
Amori tormentati in Penisola Sorrentina
Anche gli amori impossibili, quelli finiti male, fanno da altarino per una location che fa pensare all’amore. Uno storia a riguardo, è ambientata nel castello di Castellammare di Stabia. Si racconta che al tempo degli aragonesi, una dama si invaghì di un cavaliere militante nell’esercito nemico. La donna, truffata dal suo innamorato aprì le porte del castello e fece entrare le truppe nemiche che espugnarono il maniero. La dama, dopo aver perso l’amore per un inganno, si avvelenò, ma la leggenda narra che il suo spirito vaghi ancora nei dintorni del castello.
La storia di Boccaccio a San Lorenzo
Un’altra storia interessante è quella che vide protagonista Giovanni Boccaccio e Fiammetta. I due si conobbero a Napoli, nella Chiesa di San Lorenzo Maggiore. Una storia d’amore fulminante, specie per il letterato, che considerò Fiammetta come unica donna della sua mente. Un sentimento a quanto pare ricambiato, anche se la donna, nel momento in cui conobbe Boccaccio, era già sposata.
Palazzo Donn’Anna e la storia d’amore
Per gli amanti delle storie d’amore tragiche, travolgenti e tormentate, c’è quella che riguarda un famoso palazzo di Posillipo: Palazzo Donn’Anna. Conosciuto per la sua posizione letteralmente sul mare, e per essere un luogo rinomato, l’edificio custodisce in sè una storia d’amore finita male, ma che può essere vissuta attraverso i racconti ereditati direttamente da Matilde Serao. La storia narra della proprietaria del palazzo, Donna Anna, la quale pare fosse nota per la gelosia morbosa provata nei confronti della nipote Mercedes de Las Torres. La giovane infatti attraeva l’interesse dell’ex amante della donna, tale Gaetano di Casapesenna. Per questo motivo, Donna Anna fece sparire nel nulla la nipote, cercando di attrarre a sè, nuovamente, le attenzioni di Gaetano. Anche qui i fantasmi non mancano: una leggenda vuole che i due amanti si aggirino per il palazzo di notte, per nascondersi dalla gelosia della proprietaria.
Capri isola dell’amore
Decine di storie d’amore sono nate a Capri. L’isola poi, è stata ed è ancora oggi location di molti film romantici, in cui vengono girate scene con i suggestivi panorami dell’isola. Tuttavia l’isola pare essere nata proprio con questa sorta di indole romantica; basti pensare al mito che parla proprio di questa nascita. Secondo il mito, un nobile chiamato Vesuvio si innamorò di una ragazza della casata nemica. L’amore era ricambiato, ma le due famiglie si facevano la guerra. La fanciulla si chiamava appunto, Capri. Nel momento in cui, la famiglia di Capri, ricevette la proposta formale da parte del nobile, di avere in sposa la ragazza, l’ira raggiunse l’eccedenza e Capri si trovò costretta a scappare. Lo fece a bordo di una barca, ma poi, consapevole che non avrebbe più potuto amare il suo Vesuvio, si lanciò in mare e, proprio in quel punto esatto, spuntò un’isola verdeggiante di nome Capri.
Procida e i luoghi de Il Postino
Per finire, si ritorna al cinema, con uno dei capolavori più belli in assoluto: il Postino. La maggior parte delle location dell’ultimo film di Massimo Troisi, si trovano a Procida. A marina di Corricella per esempio, si trovano quella serie di case multicolore, che rappresentano il panorama caratteristico dell’isola, ed è proprio lì che Mario Ruoppolo, il personaggio di Troisi, conosce la sua Beatrice, il tema centrale delle poesie che scriverà, grazie all’input di Pablo Neruda.